[AUSTRIA] Vienna

Wien

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    It kicks like a sleep twitch!

    Group
    Member
    Posts
    27,302

    Status
    Offline
    Ci sono stata in gita scolastica in quarto superiore, nell'aprile 2005. :rulez:


    Centro della città
    image
    Centro di Vienna 1

    image
    Centro di Vienna 2

    image
    Centro di Vienna 3


    Stephansdom
    image

    image

    image

    image
    Il tetto (un po' particolare...) peccato per l'impalcatura :testata:

    La chiesa di Santo Stefano (Stephansdom) è la cattedrale di Vienna. Il monumentale edificio è uno dei simboli della città, e i viennesi lo chiamano "Steffl" dal termine che designa la guglia più alta visibile da quasi ogni parte di Vienna.


    Hundertwasserhaus

    image

    image

    image

    image

    Hundertwasserhaus (in italiano casa di Hundertwasser) è un complesso di case popolari costruite a Vienna dall'architetto e artista Friedensreich Hundertwasser. Si trova nel quartiere di Landstraße, a sud del centro città.


    Biblioteca nazionale austriaca

    image
    Scaffali 1

    image
    Scaffali 2

    image
    Volta


    Opera viennese
    Opera

    L’Opera di Stato di Vienna è uno dei principali teatri dell’opera del mondo, una fonte di svago ad altissimo livello. Per i massimi interpreti dell’opera, per i registi e i coreografi della scena internazionale è un vero piacere sottoporre il loro talento artistico al giudizio esperto, ma anche critico, del pubblico viennese.
    Una volta all’anno il palcoscenico e il parquet dell’Opera di Stato si trasformano per una notte in una grande pista da ballo, in occasione del Ballo dell’Opera. Tale manifestazione, a cui partecipa il presidente della Repubblica Austriaca, viene inaugurata da oltre cento coppie di giovani debuttanti in abito lungo da sera e frac i quali aprono il ballo dei balli facendo rivivere l’atmosfera magica della cosiddetta “era della Ringstrasse”.


    Schönbrunn
    Facciata
    Giardino
    Gloriette

    Il Castello di Schönbrunn (Schloss Schönbrunn) si trova a Vienna ed è stato la sede della casa imperiale d'Asburgo dal 1730 al 1918. L'imperatrice Sissi amava trascorrervi la stagione estiva. Una volta si trovava in campagna, ma ormai è stato inglobato dalla città e ora si trova a Hietzing, nella periferia ovest di Vienna.
    Alla sommità del parco, nel suo punto più alto e più estremo rispetto al palazzo, sorge la Gloriette, in stile neoclassico: un tempo salone da pranzo, oggi è un suggestivo punto panoramico per ammirare in una veduta d'insieme la struttura di Schönbrunn e la città di Vienna.

    Edited by Lady Babina - 27/10/2007, 18:20
     
    .
  2. Lady Babina
     
    .

    User deleted


    Anche io e Baba abbiamo visitato Vienna:
    siam tornati 3 giorni fa dopo aver passato in questa splendida città il ponte del 1° novembre.
    Visto che abbiamo fatto sulle 300 foto alla città (che vedrò di selezionare con cura) comincio con le visite fatte durante la prima giornata che abbiamo passato la e, quindi, con le prime cose che abbiamo visto...

    Scuola elementare dietro il nosto albergo

    image
    Per loro sarà anche una semplice scuola elementare... certo è che edifici di questo genere, in Italia, sarebbero segnalati come edifici da ammirare...


    Chiesa di San Giovanni Evangelista (Kirche St. Johann der Evangelist)

    image
    Facciata.
    image
    Vista laterale.


    Chiesa di Sant' Antonio (Antoniuskirche)

    image
    Facciata.
    image
    Retro.


    Chiesa di San Carlo (Karlskirche)

    image
    Facciata.
    image
    Retro.
    Nel 1713 a Vienna infuriò nuovamente la peste. Dopo il suo debellamento Carlo VI fece voto di erigere una chiesa a San Carlo Bartolomeo. Fu iniziata nel 1739; la cupola è alta 72 metri; le due torri del trionfo sono alte 33 metri e i rilievi a spirale raccontano episodi della vita di san Carlo.


    Chiesa di Santa Elisabetta (Kirche St. Elisabeth)

    image


    Belvedere (Schloss Belvedere)

    image
    Facciata vista da fine giardino.
    image
    Facciata
    image
    Giardino
    image
    Palazzo a fine giardino.
    E' un castello che si trova a Vienna, nel quartiere di Landstraße a sud del centro.
    È stato costruito da Johann Lucas von Hildebrandt per il principe Eugenio di Savoia. Il castello è diviso in due costruzioni, il Belvedere superiore (Oberes Belvedere) e il Belvedere inferiore (Unteres Belvedere), e sono separate tra loro da un giardino. Negli interni di entrambi gli edifici si trova la Österreichische Galerie Belvedere, uno dei principali musei d'arte di Vienna. Il 15 maggio 1955, nel Belvedere superiore, sono stati firmati gli accordi statali austriaci, che gettarono le basi per la seconda repubblica austriaca.


    Chiesa dei salesiani (Salesianische Kirche)

    image


    Chiesa di Giovanni Paolo II (Gardekirche)

    image


    Fontana degl'alti zampilli in Piazza della liberazione (Schwarzenberg Platz)

    image
    Fontana degl'alti zampilli
    Fu finanziata da Anton Gabrielli. Il numero e il raggruppamento dei singoli zampilli fa riferimento al numero delle settimane, dei mesi e dei giorni dell'anno. 12 zampilli alti simboleggiano i mesi, 24 più bassi le ore.
    image
    Monumento della liberazione.
    Eretto nel 1945. Rappresenta la figura di una guardia rossa (12 metri), sopra una colonna di 20 metri, davanti a una blaustra.


    Chiesa paolana (Paolaner Kirche)

    image


    Vienna International Centre (Donau City)

    image

    image
    Il più moderno centro di Vienna, che rappresenta uno dei più significativi progetti urbanistici di tutta l'Austria. Sorge direttamente sul Danubio.

    image
    Millennium tower.
    Alta 202 metri, 50 piani. E' l'edificio più alto di tutta l'Austria.

    Foto By Baba & Babina - Vienna 31ott/03nov 2007

    Edited by Lady Babina - 2/12/2007, 21:32
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    ☭☭☭☭☭☭☭☭☭☭

    Group
    Admin
    Posts
    98,550
    Location
    Sassuolo (Mo)

    Status
    Offline
    che spettacolo di reply amo' complimenti.

    La cosa bella è che Daniela ha postato quasi tutte foto di cose che non abbiamo visto,alla fine verrà un topic stupendo.

    Comunque poco da dire,Vienna è stupenda,la migliore città che abbia mai visto (se la gioca con Roma).
     
    .
  4. Lady Babina
     
    .

    User deleted


    Assie ciuciolo :wub:
    Si infatti quello di neuroticabj completa il nostro praticamente....

    Ora continuo con le chiese e i posti visitati il secondo giorno

    Duomo di Santo Stefano (Stephansdom)

    La chiesa di Santo Stefano (Stephansdom) è la cattedrale di Vienna. Il monumentale edificio è uno dei simboli della città, e i viennesi lo chiamano "Steffl" dal termine che designa la guglia più alta visibile da quasi ogni parte di Vienna.
    image
    La facciata dell'ingresso principale è costituita dal Portale del gigante e dalle due torri gemelle dette Torri dei Pagani. Il Portale fu così battezzato dopo il ritrovamento nel XV secolo di un osso di mammut nelle fondamenta del sito. Le Torri invece sono chiamate "dei pagani" perché si ergono sul luogo in cui nell'antichità sorgeva un tempio pagano. Sul lato sinistro vi è invece la Porta dei Cantori, ingresso un tempo riservato ai fedeli di sesso maschile. La torre nord, completata nel 1556, ospita nella cupola la Pummerin, la grande e pesante campana ottenuta dalla fusione di 100 palle di cannone sparate dai turchi contro le mura viennesi durante l'assedio della città. La campana venne realizzata nel 1711, ma nel 1945 crollò per i bombardamenti ed è stata ricostruita dai pezzi di quella precedente. Una leggenda ritiene però che la torre nord dove la Pummerin è ospitata non fu mai realmente terminata, perché il suo architetto Hans Puchsbaum ruppe un patto col demonio e venne fatto precipitare giù dalla struttura. La più alta di tutte le torri è però naturalmente la torre gugliata detta Steffl, alta ben 137 metri. La piattaforma panoramica che dà una grandiosa vista della città è raggiungibile dopo aver percorso 343 gradini. Di squisita fattura è infine il tetto maiolicato, completamente rivestito da ben 250.000 tegole smaltate che formano lo stemma dell'aquila bicefala degli Asburgo; il tetto fu certosinamente ristrutturato dopo i danni della Seconda guerra mondiale. Da esso si affacciano i tradizionali gargoyle. Sul lato nord-occidentale è infine posto il pulpito di San Giovanni da Capistrano realizzato nel XVIII secolo. Il santo francescano la cui statua è posta sopra il pulpito predicò proprio da quel punto contro l'invasione turca portando alla vittoria dell'esercito cristiano nel 1456 nella battaglia di Belgrado.
    image
    L'imponente volta sostenuta da alte colonne riccamente decorate dà all'interno dell'edificio un tocco di semplice grandiosità. Subito sopra l'ingresso principale si può ammirare l'organo installato nel 1960 in sostituzione di uno più grande risalente al tardo XIX secolo e distrutto durante la guerra. Domina la navata centrale il fastoso pulpito gotico realizzato nel 1510 da Anton Pilgrim e decorato con le statue dei quattro Padri della Chiesa, nonché da piccole sculture di animali diabolici scacciati da un cane. Da una piccola finestrella più sotto, la Fensterguker, si affaccia lo stesso Pilgrim, mentre sul lato sinistro della chiesa c'è un altro autoritratto del grande architetto, qui con gli strumenti da lavoro, compasso e squadra. L'altare maggiore barocco in marmo risale al 1641, e al centro ospita una grande dipinto che presenta il martirio di Santo Stefano, patrono della cattedrale. A lato dell'altare c'è la tomba in marmo rosso dell'imperatore Federico III. Numerose nella cattedrale le statue e le icone di Cristo e della Madonna associate a leggende popolari. La statua di Cristo crocifisso sembra abbia una barba vera che cresce ancora oggi, mentre il Cristo del mal di denti sarebbe solito punire i peccatori colpendoli appunto col mal di denti. La statua della Madonna dei Servi venne invece in soccorso a una cameriera accusata di aver rubato al proprio padrone. L'icona della Madonna di Pécs è pregata dai fedeli che hanno delle persone care malate poiché si dice che l'immagine abbia versato lacrime. Fu questa madonna ad aiutare il principe Eugenio di Savoia nella vittoria sui turchi, e proprio nella Cappella Tirna posta di fronte al baldacchino con l'icona c'è la tomba del principe Eugenio. Sono infine visitabili le catacombe aperte da Carlo VI nel XVIII secolo dopo la chiusura del cimitero della cattedrale per la peste; in una cripta sono conservate le viscere di alcuni membri della casa d'Asburgo.


    Chiesa di San Francesco D'Assisi (Franz Von Assisi Kirche)

    image

    image


    Ruota panoramica viennese(al Prater)

    image
    E' la vecchia zona di caccia resa accessibile da Giuseppe II. Nel Prater si è sviluppato un vero e proprio parco divertimenti.
    La ruota è un emblema della capitale federale. Fu eretta nel 1896. Il diametro è di 61 metri, il punto più alto tocca i 64,75 metri. Ha 120 raggi e pesa 430,05 tonnellate. Da qui si può avere una splendida vista della città.


    Kirche St. Othmar

    image


    Hundertwasser Haus

    image
    friedensreich Hundertwasser , l'importante pittore viennese e professore accademico con grande propensione alle linee geometriche, realizzò con questa casa nel comune di Vienna una visione di nuovo spazio abitativo legato all'ecologia.


    Chieda Domenicana (Domenicanerkirche)

    image


    Chiesa Jesuita (Jesuitenkirche)

    image
    La Jesuitenkirche (chiesa dei gesuiti), nota anche come Universitätskirche (chiesa dell'università) è una chiesa ricchissima di decorazioni che si trova a Vienna, (Austria) in piazza Dr. Ignaz Seipel, immediatamente adiacente agli edifici della vecchia università cittadina.
    La Jesuitenkirche fu costruita tra il 1623 e il 1627 al posto di una antica cappella, al tempo in cui i gesuiti unirono il loro collegio con la facoltà di filosofia e teologia dell’università di Vienna. L'imperatore diede inizio ai lavori sia per la costruzione del collegio sia per quella della chiesa, quest ultima dedicata ai santi Ignazio di Loyola e Francisco Xavier.
    Nel 1703 il confratello Andrea Pozzo, SJ*, aggiunse due torri gemelle e rielaborò la facciata in stile barocco. La chiesa fu poi ridedicata all’assunzione di Maria Vergine. Nonostante il suo aspetto esteriore relativamente austero, l’interno è straordinariamente lussuoso, con colonne di marmo surrogato, dorature, diversi affreschi allegorici e straordinarie cupole a soffitto in stile trompe-l'oeuil.
    Immediatamente accanto si trova l'Aula, luogo che vide la prima dell’oratorio di Haydn The Creation (la creazione) e della settima sinfonia di Beethoven.


    Orologio in piazza del Grande Mercato

    image
    Il collegamento a ponte tra le case ai numeri civici 10 e 11 sul Grande Mercato sostiene un orologio artistico. Tutti i giorni a mezzogiorno si mettono in moto delle figure che rappresentano personalità importanti della storia di Vienna, e sfilano davanti alla bandiera cittadina.


    Ruprechtkirche

    image
    E' la chiesa più antica di vienna. Fondata nel 740.


    Chiesa di Maria sulla riva (Maria am gestade)

    image
    Si innalza sul vecchio ramo del Danubio. Le torri risalgono al XIV. Famose sono le finestre gotiche.


    Schottenstift

    image


    Chiesa Votiva (Votivskirche)

    image
    Nel 1853 fallì l'attentato di un anarchico all'imperatore Francesco Giuseppe I. Per ringraziare la sua salvezza si costruì la chiesa votiva in stile neo gotico "per il divino redentore" (1856-1879)

    Foto by Baba & Babina - Vienna 31ott/03nov 2007
     
    .
  5. Lady Babina
     
    .

    User deleted


    Ed arriviamo al nostro terzo giorno... E' stato l'ultimo prima di partire, e probabilmente quello in cui abbiamo visto "il meglio" (anche se a Vienna ogni cosa sembra meglio dell'altra...)

    Colonna della trinità o della peste (Pestsäule)

    image
    L'imperatore Leopoldo I nel 1679 tenne fede a un voto fatto durante l'epidemia di peste e, in onore della Santissima Trinità, eresse sul fossato una colonna in legno che venne poi sostituita nel 1693 da un'imponente colonna in marmo.


    Chiesa di San Pietro (Peterskirche)

    image
    immediatamente vicino al fossato si erge sulle mura una chiesa antichissima consacrata nel 1733; si tratta della chiesa barocca più ricca di tesori artistici di Vienna. Quasi tutti i grandi maestri di quel tempo diedero il loro apporto agli ornamenti.


    Chiesa dei Frati Minori Conventuali (Minoritenkirche)

    image
    E' una fra le più imponenti e monumentali costruzioni gotiche di Vienna. Sorge su uno dei posti più tranquilli e silenziosi della città. L'isolamento e il silenzio della piazza non è il prodotto di un piano romantico della città, ma originariamente voluto. Gli infaticabili Minoriti che hanno costruito la Chiesa sapevano bene che nel trambusto e nel chiasso si dimentica Dio, come sapevano che lo si trova nella solitudine e nel silenzio. L'erezione di questa insigne chiesa trova la sua origine nel Medioevo.


    Palazzo Imperiale (Die Hofburg)

    image
    Facciata dell'Hofburg sulla Michaelerplatz

    Il complesso di edifici è stato costruito nei secoli senza un progetto di base. Il nucleo più antico è la Schweizerhof, fortezza costruita intorno al 1275, seguita poi da un più ampio sviluppo nel Cinquecento: l'Alte Burg, la Schweizertor, la Stallburg, l'Amalienburg risalgono a quel secolo. Tra il Seicento e il Settecento sono edificati poi la Leopoldinischertrakt, la Reichskanzleitrakt, il Maneggio coperto. Più recenti, costruiti cioè alla fine dell'Ottocento, sono la Neue Burg, la Michaelertrakt e la Michaelertor. Tutta questa stratificazione, che ha portato a una inevitabile sovrapposizione di stili architettonici, si spiega col semplice fatto che ogni imperatore che abitò il complesso aggiunse un edificio in più alla struttura, fino a Francesco Giuseppe che fu l'ultimo sovrano ad abitarvi. Dall'Hofburg, e precisamente dalla più interna Neue Burg, Adolf Hitler proclamò l'Anschluss nel 1938.

    image
    Facciata dell'Hofburg su Heldenplatz (Piazza degli eroi)

    La facciata principale dell'Hofburg dà sulla Josefsplatz, dove si erge la statua di Giuseppe II. L'edificio che vi si affaccia ospita la Biblioteca Nazionale, nella Prunksaal o Sala d'Onore. Guardando il complesso da Josefsplatz, la parte sinistra è costituita dalla Augustinerkirche, in stile gotico dove sono convervati i cuori degli Asburgo e dove si può ammirare il monumento funebre a Maria Cristina d'Asburgo-Lorena di Antonio Canova; e dall'Albertina, che ospita una vasta collezione di stampe, acquerelli, disegni e fotografie tra cui opere di Albrecht Dürer, Michelangelo e Picasso. La parte destra è costituita dalla Stallburg, ora parte del Museo Lipizzano; e dal Maneggio d'inverno, dove i sovrani addestravano cavalli di origine spagnola e dove tenevano gli esercizi equestri. Il vasto parco del complesso, che si estende dietro i palazzi che compongono la facciata e dietro le viscere della struttura costituite dal nucleo dello Schweizerhof, fu realizzato dopo che Napoleone Bonaparte durante l'occupazione di Vienna fece abbattere le mura della città. Il parco è arricchito dalle statue di Francesco I e di Mozart, e da un complesso di serre relizzato nei primi del Novecento in jugendstil. Il cortile interno è invece occupato dalla Heldenplatz (piazza degli eroi) su cui si affaccia l'ala della Neue Burg: al centro dei due cerchi che formano la piazza sono poste le statue del principe Eugenio di Savoia e dell'arciduca Carlo.

    image
    Piazza all'interno del palazzo imperiale, circondata dalle mura

    Negli edifici più interni dell'Hofburg si possono visitare gli appartamenti di Stato e la collezione di tesori imperiali (una delle collezioni più ricche e suggestive al mondo).
    Gli appartamenti conservati sono quelli appartenuti all'imperatore Francesco Giuseppe e a sua moglie, l'imperatrice Elisabetta di Baviera detta "Sissi", nonché le stanze dove dimorò per circa un anno l'eccentrico zar Alessandro durante il Congresso di Vienna. Gli appartamenti di Sissi sono quelli che attirano maggiormente l'attenzione dei visitatori per le loro curiose eccentricità, tra cui gli attrezzi ginnici con cui l'imperatrice si allenava quotidinamente.
    La notevole collezione dei tesori di Stato include dalla stanza 1 alla 8 i tesori dell'Impero austriaco, dalla stanza 9 alla 12 i tesori del Sacro Romano Impero, dalla sala 13 alla 16 i tesori della cosiddetta "dote di Borgogna. La sala 5 è dedicata a Napoleone, con ritratti dell'imperatore dei francesi e della moglie Maria Luisa e la sfaroza culla del Re di Roma. Pezzi di eccezionale valore storico e artistico sono la Corona del X secolo con cui venivano incoronati gli imperatori del Sacro Romano Impero, i simboli del potere asburgico (scettro e sfera imperiali usati durante le incoronazioni), il "vello d'oro" appartenuto all'ordine omonimo.


    Monumento all'imperatrice Elisabetta (Elisabeth)

    image
    Il monumento della consorte dell'imperatore Francesco Giuseppe I, assassinata a Ginevra nel 1898, fu lavorato con marmo da Hans Bitterlich e scoperto nel 1907. Elisabetta di Baviera era nata nel 1837 a Monaco e fu data in moglie al monarca nel 1854.


    Tempio di Teseo (nel Volksgarten, il giardino del popolo)

    image
    Al centro dei giardini, vi è il Tempio di Teseo, edificato nei primi anni del XIX secolo.


    Il teatro di corte (Burgtheater)

    image
    Il Burgtheater (teatro di corte), conosciuto originariamente come K.K. Theater an der Burg, e successivamente, fino al 1920, come K.K. Hofburgtheater, è il teatro nazionale austriaco a Vienna e uno dei più importanti teatri tedeschi del mondo. Viene chiamato "die Burg" dalla popolazione viennese. Fu creato il 14 marzo 1741 dalla imperatrice Maria Teresa d'Austria degli Asburgo per essere un teatro adiacente al suo palazzo; suo figlio, imperatore Giuseppe II lo chiamò il "teatro nazionale tedesco" nel 1776. Due opere di Wolfgang Amadeus Mozart furono rappresentate per la prima volta al Burgtheater: Il ratto dal serraglio nel 1782 e Così fan tutte nel 1790. A partire dal 1794, il teatro venne chiamato "K.K. Hoftheater nächst der Burg". Il 14 ottobre 1888 venne spostato in un nuovo edificio sulla Ringstraße disegnato da Gottfried Sempler e Karl Freiherr von Hasenauer.
    Il 12 marzo 1945 il Burgtheater venne quasi completamente distrutto in un raid aereo e, un mese più tardi, il 12 aprile, venne ulteriormente danneggià da un incendio dalle origini sconosciute. È stato ricostruito con le sembianze originarie tra il 1953 e il 1955. Grazie alle molte prime di drammi scritti da Thomas Bernhard, Elfriede Jelinek, Peter Handke, Peter Turrini e George Tabori, il direttore del teatro Claus Peymann è riuscito ad affermare la reputazione del Burgtheater come uno dei teatri europei più all'avanguardia.


    Municipio (Rathaus)

    image
    II municipio costruito dal 1872 al 1883 da Friedrich von Schmidt, ex-capomastro del duomo di Colonia, è la più importante costruzione neogotica laica di Vienna. La torre è alta 97,9 metri a cui si aggiungono i sei metri (con lo stendardo) della cosiddetta "Guardia Municipale (Rathausmann) di Ferro" che è ormai diventata un emblema di Vienna. Il municipio è la sede del sindaco (che dal 1922 è anche presidente dello stato federativo) e luogo di riunione del Senato Cittadino / Governo Regionale e del Consiglio Comunale / Consiglio Regionale. Si trovano inoltre qui anche la Biblioteca della Città e dello Stato federativo di Vienna (con la sua vasta raccolta "Viennensia") e l'archivio della Città e dello Stato federativo di Vienna (documenti storici della città). Ai due Iati della via d'accesso (bloccata per le macchine) proveniente dal Ring: statue di personaggi che coprirono un importante ruolo nella storia della città. Anche il Parco del Municipio è interessante, con le sue due fontane a getto ed alcuni monumenti di cui vanno menzionati quelli dedicati al pittore Ferdinand Georg Waldmüller ed ai due grandi compositori del valzer Johann Strauss (padre) e Joseph Lanner. Volgendosi verso il Burgtheater, si possono ammirare i monumenti al presidente federale Theodor Körner (1873 - 1957) ed al sindaco Karl Seitz (1869 - 1950). Nella sala Schmidt (accesso dal cortile ad arcate o dal retro dell'edificio): ufficio informazioni ("Stadtinformation") e punto d'incontro per visite guidate attraverso il municipio. Nel cortile delle arcate (81 x 35 metri) si svolgono ogni estate dei concerti.


    Parlamento (Parlament)

    image
    Fu Theophil Hansen a creare l'edificio del Consiglio del Regno, costruito dal 1873 al 1883 in stile architettonico greco. Anche la fontana dirimpetto, dedicata a Pallade-Atena, è opera sua, mentre la figura alta 5 metri della dea della saggezza è opera di Karl Kundmann.
    Fino al 1918 si riunivano qui i deputati dei "regni e paesi rappresentati nel Consiglio del Regno", della metà austriaca della monarchia doppia austro-ungarica la quale andava dalla Galizia (oggi Polonia e Ucraina) fino alla Dalmazia (oggi costa adria-tica croata). Fra loro era presente lo statista italiano Alcide De Gasperi.
    image


    Museo di storie naturali e arte in Piazza Maria Teresa (Natur- und Kunsthistorisches Museum)

    Museo di Storia Naturale di Vienna
    20 milioni di oggetti che consentono di toccare con mano la storia del nostro pianeta e l’incredibile varietà della natura. In questo edificio dirimpetto alla Hofburg gli Asburgo collezionarono di tutto: dagli insetti alle pietre preziose e ai minerali. Vi si trovano perfino degli scheletri di dinosauro volante Numerosi esemplari imbalsamati di specie animali estinte o a estremo rischio di estinzione conferiscono alla collezione un valore inestimabile.
    Anche la Venere di Willendorf vi narra la sua storia e testimonia gli inizi della nostra cultura 25.000 anni fa. Fra le stazioni centrali di una visita al Museo di Storia Naturale va menzionato, oltre alla statuetta in pietra così chiamata dalla cittadina della Wachau in cui fu ritrovata, il calco dello scheletro di un dinosauro, nella fattispecie di un diplodocus. A proposito, la sala dei dinosauri con i dinosauri volanti e i volatili preistorici, è una delle preferite dei piccoli studiosi di scienze naturali ai quali sono riservate eccitanti esperienze in una sala per bambini e nell’ambito di apposite visite guidate. Da segnalare anche la splendida sala delle pietre preziose, splendida anche perché vi sono conservati un gigantesco topazio di 117 chili e il bouquet di gioielli di Maria Teresa. Partecipando ad una visita guidata al tetto del museo, inoltre, si può godere una veduta stupenda di tutto il centro storico.
    image
    Museo di Belle Arti
    Il Museo di Belle Arti, vicino alla Hofburg, fu costruito nel 1891 per ospitare le vaste collezioni della casa imperiale. Con la sua collezione di importanti opere e la collezione di Bruegel più grande del mondo esso è oggi una delle collezioni d’arte più importanti del mondo.
    La Pinacoteca comprende numerosi capolavori della storia dell’arte occidentale, fra cui la "Madonna del Prato" di Raffaello, l’”Arte del Dipingere” di Vermeer, i quadri delle Infanti di Velazquez e vari capolavori di Rubens, di Rembrandt, di Dürer, del Tiziano e del Tintoretto. Nella Kunstkammer si trovano rari oggetti un tempo conservati nelle antiche “camere dell’arte” e „camere delle meraviglie“ degli Asburgo, mentre nella collezione di antichità e nella collezione egizio-orientale sono esposti i tesori di importanti culture del passato. Nell’ambito di un brunch d'arte o alla sera, all’esclusivo buffet, si può combinare l’arte con il piacere nella sala con soffitto a cupola del museo.


    La secessione (Secession)

    image
    Poco prima del 1900 un gruppo d'artisti uscì dalla "Casa degli Artisti", di stampo conservatore, e fondò una nuova associazione artistica dal nome "Secessione", la quale aveva come motto: "Al tempo la sua arte. All'arte la sua libertà". Joseph Olbrich, un allie-vo di Otto Wag-ner, costruì per conto dell'associazione nel 1898 un edificio Liberty destinato ad ospitare mostre. La sua caratteristica cupola di foglie è passata alla storia di Vienna con il nome di "cavolo dorato". Nel 1985/86 la cupola fu dorata nuovamente e la Secessione fu rinnovata e adattata sotto la direzione di Adolf Krischanitz. In tale occasione fu ricavata nello scantinato una nuova sala nella quale fu montato il "Fregio di Beethoven", un'opera lunga 34 metri, creata da Gustav Klimt per la mostra su Beethoven del 1902 e consistente in una virtuosa interpretazione pittorica della Nona Sinfonia di Beethoven.


    L'opera (Staatsoper)

    image
    Facciata dell'opera

    L’Opera di Stato di Vienna è uno dei principali teatri dell’opera del mondo, una fonte di svago ad altissimo livello. Durante la stagione 2007/08, infatti, il rinomato palcoscenico offrirà ogni giorno per 300 giorni un programma diverso con oltre 60 fra opere e spettacoli di balletto.
    Per i massimi interpreti dell’opera, per i registi e i coreografi della scena internazionale è un vero piacere sottoporre il loro talento artistico al giudizio esperto, ma anche critico, del pubblico viennese. Nella lista dei direttori che gestirono il venerabile teatro sul Ring di Vienna compaiono i nomi di importanti musicisti come Gustav Mahler (1897 - 1907), Richard Strauss (1919 - 1924), Herbert von Karajan (1956 - 1964) e Claudio Abbado (1986 - 1991).

    image
    Bagno dell'opera: bagno nel sottopassaggio pedonale che porta all'opera. Sicuramente particolare come bagno pubblico a livello estetico, aveva anche la particolarità di avere un ottimo profumo all'interno e un sottofondo musicale di Mozart.


    Palazzo di Schonbrunn (Schloss Schönbrunn)

    image
    Facciata del palazzo

    L’ex-residenza estiva dell’imperatrice Sissi; una volta si trovava in campagna, ma ormai è stato inglobato dalla città e ora si trova a Hietzing, nella periferia ovest di Vienna. Un capolavoro di arte barocca nel mezzo di parchi stupendi e in più: Casa delle Palme, Gloriette e il Giardino Zoologico di Vienna. Passate una giornata a Schönbrunn, visitando le sale aperte al pubblico nell’ambito di un "Grand Tour con audioguida", ammirando le prestigiose Berglzimmer e facendo un giro nel "Labirinto".

    image
    Giardino del palazzo

    Il castello di Schönbrunn è un po' il simbolo della grande Vienna imperiale. Situato in quella che era riserva di caccia sotto Massimiliano II, il castello fu voluto da Leopoldo I nel 1696 dopo che l'invasione turca aveva devastato la zona. L'incarico andò all'architetto J.B. Fischer von Erlach, ma dell'originale impianto barocco è rimasto pressoché nulla poiché Nikolaus Pacassi per ordine di Maria Teresa riformò completamente il progetto edificando un maestoso edificio in stile settecentesco con interni rococò mentre la severa facciata fu rimaneggiata nel tipico colore giallo tra il 1817 e il 1819. Nel 1809 Napoleone Bonaparte vi installò la sua base dopo la conquista dell'Austria, e qui fu prigioniero fino alla morte suo figlio, il Re di Roma. Nel 1916 vi morì dopo 68 anni di regno l'imperatore Francesco Giuseppe, nel 1918 nel Salone cinese blu abdicò l'ultimo imperatore Carlo I. Oggi il castello e il giardino costituiscono il complesso turistico più visitato di Vienna.

    image
    Gloriette

    Il castello di Schönbrunn è un po' il simbolo della grande Vienna imperiale. Situato in quella che era riserva di caccia sotto Massimiliano II, il castello fu voluto da Leopoldo I nel 1696 dopo che l'invasione turca aveva devastato la zona. L'incarico andò all'architetto J.B. Fischer von Erlach, ma dell'originale impianto barocco è rimasto pressoché nulla poiché Nikolaus Pacassi per ordine di Maria Teresa riformò completamente il progetto edificando un maestoso edificio in stile settecentesco con interni rococò mentre la severa facciata fu rimaneggiata nel tipico colore giallo tra il 1817 e il 1819. Nel 1809 Napoleone Bonaparte vi installò la sua base dopo la conquista dell'Austria, e qui fu prigioniero fino alla morte suo figlio, il Re di Roma. Nel 1916 vi morì dopo 68 anni di regno l'imperatore Francesco Giuseppe, nel 1918 nel Salone cinese blu abdicò l'ultimo imperatore Carlo I. Oggi il castello e il giardino costituiscono il complesso turistico più visitato di Vienna.

    image
    Fontana a metà parco, tra palazzo e Gloriette

    L'ampio e variegato parco del palazzo in stile barocco alla francese fu progettato da Nicolaus Jadot e Adrian von Steckhoven sotto Maria Teresa. Alla sommità del parco, nel suo punto più alto e più estremo rispetto al palazzo, sorge la Gloriette, in stile neoclassico: un tempo salone da pranzo, oggi è un suggestivo punto panoramico per ammirare in una veduta d'insieme la struttura di Schönbrunn e la città di Vienna. Le rovine romane e le 32 statue di eroi mitologici classici avevano la funzione di sottolineare il legame d'eredità tra gli Asburgo e l'Impero romano. Accanto alle rovine si trova la fonte che dà il nome al palazzo (Schönbrunn vuol dire infatti "bella fontana"). Nel parco si possono poi ammirare lo Zoo, fondato nel 1752 e tra i più grandi al mondo; la Palmenhaus, serra per le palme e le piante tropicali; l'Orangerie, utilizzata a suo tempo come riparo invernale per le piante del parco; il Wagenburg, cioè il museo delle carrozze; il labirinto di siepi.


    Gli animali più belli dello zoo di Schönbrunn

    image
    Pantera (ghepardo nero)
    image
    Tigre che gioca nell'acqua con la palla
    image
    Panda che mangia il bambù
    image
    Koala

    Foto by Baba & Babina - Vienna 31ott/03nov 2007
     
    .
4 replies since 22/6/2007, 00:18   260 views
  Share  
.